ATTIVITA'

Centenari Francescani (2023-2026)

Introduzione

IL CENTENARIO FRANCESCANO

Il centenario francescano è un cammino che abbiamo deciso di iniziare per far sì che l’intera Famiglia Francescana sparsa nel mondo celebri insieme gli 800 anni della Pasqua di san Francesco e gli eventi culminanti degli ultimi anni della sua vita.

Detto Centenario è stato suddiviso in 4 Centenari, rispettivamente spalmati in 4 anni dove sarà possibile riflettere e contemplare la Regola e il Natale a Greccio (1223-2023), il dono delle Stimmate (1224-2024), il Cantico delle Creature (1225-2025), la Pasqua di Francesco d’Assisi (1226-2026).

Questa pagina web, voluta dalla Famiglia Francescana attraverso una Commissione degli Uffici della Comunicazione, è il sito ufficiale per diffondere riflessioni, temi, documenti ufficiali e notizie che ci daranno le linee guida per vivere insieme questo grande evento francescano.

Cronologia

Le tappe

Udienza Santo Padre

Papa Francesco riceve i membri del Coordinamento ecclesiale per l’800° anniversario della Pasqua di San Francesco d’Assisi il 29 ottobre 2022

Il Santo Padre e la Famiglia Francescana

Membri Francescani

La CFI-TOR è stata rappesentata da Suor Frances Marie Duncan (Presidente) che ha partecipato in presenza all’udienza

Rappresentante Comitato per il Centenario

Sr. Dolores Caneo

Rappresentante Sottocommissione Pace e Giustizia del Comitato per il Centenario

Sr. Nancy Celaschi

Rappresentante presso il Comitato di Franciscans International

Sr. Charity Lydia Katongo Nkandu

Rappresentante Comitato per l’Evangelizzazione e la Missione della Sottocommissione per il Centenario

Bro. Paolo Nicosia, SA

(MOFRA) Rappresentante Sottocomitato per le comunicazioni del Comitato per il Centenario

Sr. Stefania Baneschi

(MOFRA) Rappresentante Sottocomitato per la Formazione del Comitato per il Centenario

Sr. Maria Rosani Becker

Discorso di papa Francesco

Discorso del Santo Padre ai membri del Coordinamento ecclesiale per l’VIII Centenario francescano

BOLLETTINO SALA STAMPA DELLA SANTA SEDE

Comunicato stampa

Papa Francesco riceve i membri del Coordinamento ecclesiale per l’800° anniversario della Pasqua di San Francesco d’Assisi

Bollettino Radiofonico

Bollettino Radio Notizie

Ascolta il notiziario radio sul centenario Francescano sul centenario Francescano con papa Francesco su Vatican News

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MMXXIII

2023

Celebrare la Regola / Natale di Greccio

Introduzione alla celebrazione

1223-2023 / Il Natale di Greccio

Celebrare come Famiglia Francescana il centenario del Natale di Greccio è un invito a fermarci di fronte al mistero dell’Incarnazione per contemplare la grandezza dell’amore divino per l’umanità. Il Figlio di Dio diventa anche Figlio dell’uomo, diventa uno di noi, nostro fratello (cf. Lettera ai fedeli, 2a redazione 56, FF 201).

La nostra fede nell’Incarnazione ci sollecita a scoprire i semina Verbi presenti in tutte le culture e nella società contemporanea, in modo tale di far fiorire i semi di umanità che vi si trovano. Inoltre, ci spinge non solo a difendere la vita ma anche a diventare strumenti di vita e di umanità nelle nostre famiglie e fraternità, fino a raggiungere coloro che non sono considerati più umani, ma solo scarti sociali.

La concretezza con cui Francesco d’Assisi ha celebrato il mistero dell’incarnazione a Greccio, ci invita a recuperare la consapevolezza «che siamo depositari di un bene che umanizza, che aiuta a condurre una vita nuova. Non c’è niente di meglio da trasmettere agli altri» (Evangelii gaudium 264).

Una celebrazione comune dei sei Ministri generali della Famiglia francescana e di altri rappresentanti dell’intera famiglia francescana si terrà il 7 gennaio 2023 a Greccio.

Vi invitiamo a seguire la celebrazione, che sarà trasmessa in diretta streaming e resterà disponibile anche in video.

La diretta streaming è trasmessa dall’Ufficio Comunicazioni OFMCap.

Guarda il rito celebrativo

Introduzione alla celebrazione

1223-2023 / La Regola

Nessun membro della Famiglia Francescana professa la propria Regola privatamente, perché è chiamato a vivere il Vangelo in fraternità. È importante ricordare che Francesco compone la Regola bollata durante un periodo della sua vita in cui deve affrontare numerose tensioni e crisi a livello fraterno, ma egli non rinuncia alla profezia del vivere come fratello di tutti e ci invita a fare altrettanto.

Oggi la Chiesa, nel promuovere la sua dimensione sinodale e comunionale, presenta la figura di Francesco d’Assisi come modello di fraternità, chiamandolo il «Santo dell’amore fraterno» (Fratelli tutti 2), perché i suoi gesti e le sue parole possono ancora, dopo 800 anni, illuminare il cammino di una comunità ecclesiale che cerca di diventare Chiesa in uscita, sinodale, in ascolto di tutti, vicina ai più piccoli, portatrice di una buona novella che ha la forza di riempire di gioia e di senso la vita di chi l’accoglie (cf. Evangelii gaudium 21).

La celebrazione si terrà a Roma, nella Basilica di San Giovanni in Laterano, il 29 novembre 2023 alle ore 15.00.

La diretta streaming è trasmessa dall’Ufficio Comunicazioni OFMCap.

Guarda il rito celebrativo

Lettura della Regola TOR

MMXXIV

2024

Celebrare il dono delle stimmate

Introduzione alla celebrazione

1224-2024 / Dono delle Stimmate

Celebrare come Famiglia Francescana il centenario dell’impressione delle stimmate è un invito a recuperare nella nostra vita quotidiana quella dimensione di silenzio orante e contemplativo che ci pone di fronte all’essenziale, che ci permette di riconoscere il desiderio di infinito che risiede nei nostri cuori, che ci permette di ascoltare noi stessi, gli altri e Dio.

Infatti, ancora oggi il Poverello è presentato come una persona che ha fatto dell’ascolto uno stile di vita: «San Francesco d’Assisi ha ascoltato la voce di Dio, ha ascoltato la voce del povero, ha ascoltato la voce del malato, ha ascoltato la voce della natura. E tutto questo lo trasforma in uno stile di vita. Spero che il seme di San Francesco cresca in tanti cuori» (Fratelli tutti 48).

La celebrazione si terrà a La Verna, il 5 gennaio 2024 alle ore 11.00.

La diretta streaming è trasmessa dall’Ufficio Comunicazioni OFMCap.

Guarda il rito celebrativo

MMXXV

2025

Celebrare il Cantico delle Creature

Introduzione alla celebrazione

1225-2025 / Il Cantico delle Creature

Celebrare come Famiglia Francescana il centenario del Cantico delle creature ci conduce a un cambiamento radicale nel nostro rapporto con il creato, che consiste nel sostituire, al possesso, la cura della nostra casa comune. Infatti, ognuno di noi deve rispondere con sincerità a queste domande: come voglio vivere il rapporto con le altre creature? Come un dominatore che si arroga il diritto di fare con esse ciò che vuole? Come un consumatore di risorse che vede in esse un’opportunità per trarne qualche vantaggio?

Oppure come un fratello che si ferma davanti al creato, ammira la sua bellezza e si prende cura della vita? Ci troviamo di fronte a una sfida antropologica ed ecologica che determinerà il nostro futuro, perché esso è collegato al futuro della nostra Madre e Sorella Terra. Siamo invitati a riproporre alla società contemporanea «il linguaggio della fraternità e della bellezza nella nostra relazione con il mondo» (Laudato si’ 11).

2025: Apertura del Centenario del "CANTICO DI FRATE SOLE"

Nel 2025 celebriamo l’ottavo centenario della composizione del Cantico di frate sole.

Francesco d’Assisi, nella primavera del 1225, alcuni mesi dopo l’esperienza della Verna, volle passare un periodo di cinquanta giorni presso il monastero di san Damiano, dove vivevano Chiara e le prime sorelle povere.

Durante quel soggiorno a san Damiano, dopo una notte travagliata dai dolori delle sue malattie ma anche visitata dal Signore, che gli aveva dato la certezza del suo amore e della salvezza, Francesco compose quell’inno di lode e di ringraziamento a Dio, che tutti conosciamo.

Come per gli scorsi centenari, anche quest’anno ci sarà una celebrazione dell’intera Famiglia francescana per dare inizio ufficiale al centenario.

La celebrazione avrà inizio a san Damiano alle ore 10.00 del sabato 11 gennaio e continuerà, quella stessa mattina, nella basilica di san Francesco dove si concluderà a fine mattinata.

Le due parti della celebrazione si potranno seguire di seguito online, mentre chi vorrà essere presente di persona potrà scegliere l’uno o l’altro luogo. In entrambi i santuari, l’altra parte di celebrazione sarà proiettata su schermo per coloro che sono presenti.

Si è voluto partire dal luogo dove Francesco ha composto la maggior parte del Cantico e ha lodato Dio per tutte le creature e concludere là dove riposano i suoi resti mortali, per cantare accanto a lui e con lui l’ultima strofa, composta poco prima di morire: “Laudato si’ mi Signore, per sora nostra morte corporale”.

MMXXVI

2026

Celebrare la Pasqua di Francesco d’Assisi

Introduzione alla celebrazione

1226-2026 / La Pasqua di Francesco d’Assisi

Alla fine dei suoi giorni, Francesco contempla la sua vita e scopre la presenza e l’azione del Signore dappertutto, perciò nel Testamento ripete come un ritornello: «Il Signore dette a me, frate Francesco… Il Signore mi dette tale fede nelle chiese… Il Signore mi dette e mi dà una così grande fede… E dopo che il Signore mi dette dei fratelli, nessuno mi mostrava che cosa dovessi fare, ma lo stesso Altissimo mi rivelò che dovevo vivere secondo la forma del santo Vangelo» (Testamento 1-14, FF 110-116). È lo stesso atteggiamento di Chiara d’Assisi quando scrive il suo Testamento, negli ultimi giorni della sua vita. Infatti, anche da lei Dio viene riconosciuto come il Donatore, a cui si deve rendere grazie per tutti i doni che elargisce, particolarmente per quello della vocazione (cf. Testamento di santa Chiara 1-2, FF 2823).

Celebrare gli 800 anni della Pasqua di Francesco d’Assisi è un invito a contemplare la nostra storia personale e quella della nostra Famiglia Francescana con uno sguardo di fede, che sappia cogliere la presenza e l’azione divina in tutto, anche nelle situazioni difficili e drammatiche che abbiamo vissuto o che dobbiamo vivere nel tempo presente. È una opportunità per ringraziare Dio per tutti i doni che ci ha elargito particolarmente per il dono di Francesco d’Assisi e della sua esperienza evangelica, che è diventata un carisma articolato in variegate sfumature di sequela e di apostolato, e che ancora oggi ha la forza di interpellare donne e uomini di tutte le culture, tanto al di dentro come al di fuori della Chiesa cattolica.